21 gennaio 2014

AstroLavoro: l'Aquario



L’estro e la moderazione dell’undicesimo segno dello Zodiaco, insieme a doti diplomatiche e ad una buona dose di opportunismo permettono agli Aquari di ricoprire le più disparate mansioni, di fare i più diversi mestieri, sempre con grande originalità e in armonia con gli altri, ma coltivando “a latere” le loro vere passioni, spesso artistiche.
L’Aquario è il segno che più è proiettato verso il futuro e che meglio di tutti riesce a cogliere, senza giudicarle, le suggestioni che provengono dalla mente.
Tre sono i pianeti che lo contraddistinguono: Nettuno (l’infinito), Urano (la tecnica), Saturno (la freddezza).

Questo segno è assai affascinato dalla tecnologia , dai meccanismi e dagli strumenti capaci di sollevare l’uomo dalla fatica e dalle più dure condizioni materiali, mentre la sua prospettiva distaccata dalla realtà e dalle miserie umane, oltre a dargli uno sguardo ironico sulla vita, gli dona anche una visione globale e obiettiva dei fenomeni e delle dinamiche sociali.


Per questo, tra gli Aquari, troviamo spesso degli eccezionali progettisti e ingegneri, soprattutto in ambiti non del tutto esplorati o con una importante valenza sociale o ambientale, così come dei politici dotati di una forte carica idealistica. Istintivamente ostile al potere (e a chi lo esercita in modo acritico) non riconosce alcun tipo di autorità costituita, ma, quando non si fa trascinare troppo da un idealismo tendenzialmente anarchico, la sa abilmente sfruttare a suo vantaggio.

Non di rado ha una vera passione per la fauna marina (che ricade sotto l’egida di Nettuno), per l’astronomia (disciplina uraniana) e, grazie all’influenza del suo dirimpettaio Leone, per i minerali, le gemme, le pietre preziose (campo di Saturno) e la bigiotteria , ma anche il suo indubbio amore per l’enigmistica, i rebus e i puzzle può creare opportunità di lavoro nel settore ludico, unendo logica e divertimento in maniera super creativa.

Frequentemente in posizione dominante nei gruppi di lavoro e nelle squadre, gli Aquari sanno organizzare gli altri con grande efficacia e, pur non avendo molta energia o resistenza fisica, sono in grado di riconoscere nei collaboratori le doti utili che possono servire nel luogo e nel momento giusto.
Le stesse doti li portano a ricoprire ruoli organizzativi e dirigenziali anche a livello educativo come presidi o rettori, nelle scuole superiori e nelle università.

Sono “motivatori” efficacissimi, abili analisti nel campo dell’alta finanza, inventori geniali, appassionati ricercatori nel settore informatico, ma se chiusi in un ufficio ad eseguire un compito routinario senza stimoli nuovi e senza possibilità di mettere a frutto la loro carica creativa, diventano rigidi e ossessivi o, nella migliore delle ipotesi, si staccano emotivamente dal loro lavoro e si creano un’attività parallela molto più soddisfacente.

L’Aquario, non conoscendo le “questioni di principio”, poiché sa che di princìpi ce ne sono infiniti, possiede quasi sempre indubbie doti diplomatiche che ne fanno un ottimo intermediario.

Appassionato ad ogni genere di “connessione” (nervosa, informatica, elettrica, comunicativa, politica, fisica, logica, etc) si trova spesso a lavorare proprio in settori dove si cercano, creano, analizzano, spezzano e riallacciano queste connessioni, come potrebbe fare ad esempio un elettricista o chi studia l’attività cerebrale, oppure chi crea (o manomette) reti web, chi inventa o decifra codici segreti, chi risolve problemi logico-matematici o chi trova soluzioni creative ad annosi problemi tecnico-scientifici.

Secondo dei tre segni “musicali”, non di rado si occupa professionalmente di musica, come puro compositore, studioso e sperimentatore. La sua lungimiranza e il suo infallibile fiuto nel riconoscere le giuste occasioni lo aiutano ad ottenere ottimi risultati in questo campo.

Celebri Aquario:
Leon Battista Alberti (14 febbraio 1404) - Filosofo, architetto, matematico e poeta italiano
Robert Boyle (25 gennaio 1627) - Chimico e fisico irlandese
Daniel Bernoulli (9 febbraio 1700) - Medico, fisico e matematico svizzero
Alessandro Volta (18 febbraio 1745) - Fisico e inventore italiano
Wolfgang Amadeus Mozart (27 gennaio 1756) - Compositore austriaco
Ugo Foscolo (6 febbraio 1778) - Poeta italiano
George Gordon Byron (22 gennaio 1788) - Poeta e uomo politico inglese
Franz Schubert (31 gennaio 1797) - Compositore austriaco
Abraham Lincoln (12 febbraio 1809) - 16° presidente degli Stati Uniti d'Amerca
Charles Darwin (12 febbraio 1809) - Naturalista, geologo e agronomo inglese
Charles Dickens (7 febbraio 1812) - Scrittore inglese
Giulio Verne (Jules Verne) (8 febbraio 1828) - Scrittore francese
Édouard Manet (23 gennaio 1832) - Pittore francese
Lewis Carroll (Charles Lutwidge Dodgson) (27 gennaio 1832) - Scrittore e matematico inglese
Dmitrij Ivanovic Mendeleev (7 febbraio 1834) - Chimico russo
Thomas Alva Edison (11 febbraio 1847) - Uomo d'affari e inventore americano
Johan August Strindberg (22 gennaio 1849) - Scrittore e drammaturgo svedese
Colette (Sidonie-Gabrielle Colette) (28 gennaio 1873) - Scrittrice francese
Virginia Woolf (Adeline Virginia Stephen) (25 gennaio 1882) - Scrittrice e saggista britannica
Franklin D. Roosevelt (30 gennaio 1882) - 32° presidente degli Stati Uniti d'Amerca
James Joyce (2 febbraio 1882) - Scrittore e poeta irlandese
Giuseppe Ungaretti (10 febbraio 1888) - Poeta italiano
Boris Leonidovic Pasternak (10 febbraio 1890) - Scrittore russo
Antonio Gramsci (22 gennaio 1891) - Filosofo, scrittore e uomo politico italiano
Antonio Segni (2 febbraio 1891) - 4° presidente della Repubblica italiano
Ernst Lubitsch (28 gennaio 1892) - Regista e attore tedesco
John Ford (1 febbraio 1894) - Regista e attore americano
Bertolt Brecht (10 febbraio 1898) - Drammaturgo, poeta e regista teatrale tedesco
Totò (Antonio De Curtis) (15 febbraio 1898) - Attore, compositore e poeta italiano
Enzo Ferrari (18 febbraio 1898) - Pilota automobilistico e imprenditore italiano
Jacques Prévert (4 febbraio 1900) - Poeta francese
Georges Simenon (13 febbraio 1903) - Scrittore belga
Ronald Reagan (6 febbraio 1911) - 40° presidente degli Stati Uniti d'Amerca
Ernest Borgnine (Ermes Effron Borgnino) (24 gennaio 1917) - Attore americano
Federico Fellini (20 gennaio 1920) - Regista e sceneggiatore italiano
Ottavio Missoni (11 febbraio 1921) - Stilista italiano
Franco Zeffirelli (Gianfranco Corsi Zeffirelli) (12 febbraio 1923) - Regista italiano
Paul Newman (26 gennaio 1925) - Attore, regista e produttore americano
Romolo Valli (7 febbraio 1925) - Attore e doppiatore italiano
Jack Lemmon (8 febbraio 1925) - Attore americano
Leslie Nielsen (11 febbraio 1926) - Attore canadese
Ciriaco De Mita (2 febbraio 1928) - Uomo politico italiano
Gene Hackman (30 gennaio 1930) - Attore americano
Furio Colombo (1 gennaio 1931) - Giornalista, scrittore e uomo politico italiano
Boris El'tsin (1 febbraio 1931) - Statista e uomo politico russo
James Dean (8 febbraio 1931) - Attore americano
Cesare Maldini (5 febbraio 1932) - Calciatore e allenatore italiano
François Truffaut (6 febbraio 1932) - Attore, regista e critico cinematografico francese
Miloš Forman (18 febbraio 1932) - Regista e attore ceco
Costantin Costa-Gavras (12 febbraio 1933) - Regista greco
Kim Novak (Marylin P. Novak) (13 febbraio 1933) - Attrice americana
Corrado Augias (26 gennaio 1935) - Giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano
Burt Reynolds (Burton L. Reynolds Jr.) (11 febbraio 1936) - Attore americano
Fabrizio De André (18 febbraio 1940) - Cantautore italiano
Placido Domingo (21 gennaio 1941) - Cantante lirico tenore spagnolo

© riproduzione riservata
    idea e testi Stefania Lucarelli - immagini Fototeca Storica Gilardi

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