2 settembre 2014

Hermione Granger, indubbiamente Vergine


Nella saga potteriana, come tutti abbiamo avuto modo di constatare, c'è pochissimo spazio per una disciplina antica e “magica” come l'Astrologia.
La lettura delle stelle e degli oroscopi viene affidata, con un certo velato disprezzo, a Sibilla Cooman, indovina a intermittenza, alcolizzata, fragile, capace solo di inventare previsioni nefaste che hanno come oggetto di divinazione preferito proprio Harry, il protagonista della serie.
Questo potrebbe far pensare che l'autrice detesti l'Astrologia, gli astrologi e tutto ciò che gravita intorno a questa materia. …. tuttavia c'è qualcosa che non quadra ...
Intanto la Rowling indica le date di nascita precise di quasi tutti i personaggi dei suoi romanzi e poi, agli occhi di un'appassionata di astrologia come me, è stranamente evidente la perfetta corrispondenza tra il carattere dei personaggi e le caratteristiche psicologiche del segno zodiacale al quale appartengono.


Forse questa corrispondenza è frutto del formidabile intuito della scrittrice, quello stesso intuito che l'ha guidata nella scelta dei materiali delle bacchette, o forse la Rowling non è poi così a digiuno di Astrologia quanto vorrebbe farci credere.

Ecco, per fare un esempio, cosa dice Wikipedia (fonte neutrale) a proposito degli appartenenti al segno della Vergine: “Le persone con posizioni di rilievo in questo segno zodiacale sono caratterizzate da un'intelligenza acuta e sottile e da una mentalità analitica e settoriale. La loro indole ipercritica e pignola può farli risultare pedanti. Di carattere timido e alle volte apparentemente remissivo, sono tuttavia dotati di una lingua tagliente, di una sensibilità acuta e di notevoli doti professionali e dialettiche.”  

Vi ricorda qualcuno?

Bhe, scommetto che tutti avranno associato un personaggio preciso a questa descrizione, ma prima voglio aggiungere altri elementi affinché possiate capire quanto la Rowling ha disegnato in maniera  astrologicamente accurata i suoi personaggi.

Associata anatomicamente alle mani e all'intestino, la Vergine svolge dal punto di vista sia psicologico che fisico il compito di discriminare e distinguere ciò che è utile da ciò che non è utile per l'uomo e per la società. I pianeti della Vergine sono Mercurio (che rappresenta la comunicazione e il movimento) e Urano (la tecnica e il Tempo Presente).
La Vergine è il segno dell'analisi puramente razionale e logica della realtà, è il segno che simboleggia l'uguaglianza tra gli uomini e la democrazia, cioè il potere della maggioranza.
Ama la “miniatura” e tutto ciò che è microscopico, il dettaglio, i lavori di precisione. Ha una spiccata manualità. E' associata ai servizi domestici, alla quotidianità, alla pulizia, alla capacità di paragonare, classificare, ordinare.
La Vergine è un segno molto ansioso, insicuro, incapace di capire il proprio valore; non accetta l'imperfezione, o meglio ciò che si discosta dalla norma; sa vedere tutti i dettagli di una situazione, ma non è in grado di avere una visione d'insieme. Spesso nonostante la grande intelligenza, si perde nei dettagli.
E' il segno dei numeri, della matematica, dei codici.
Non può improvvisare: pur avendo grande rapidità nell'eseguire i suoi compiti  ha sempre l'esigenza di pianificare e fare programmi. E' uno dei segni più scettici dello zodiaco insieme al Capricorno ed ha sempre un occhio attento a valutare l'utilità delle cose e, a volte, delle persone con cui entra in contatto.
Pur avendo un concetto gerarchico della società tende a livellarla evidenziando ciò che è comune a tutti e trovandosi spesso a combattere per i più deboli.
Non ha molte dimestichezza con i sentimenti, tende a razionalizzare anche quelli, ma è capace di grande passione e fedeltà.

A questo punto, secondo voi può essere casuale che Hermione Granger, così precisina, devota ai libri, alla logica e agli studi, capace di battaglie feroci per sostenere i diritti degli elfi domestici, sia nata il 19 settembre 1979, sotto il segno della Vergine?

Chi non la ricorda pedante e saputella, al primo incontro con Ron, pronta a sottolineare il dettaglio dello “sporco sul naso”? O incredibilmente precisa nel ricordare interi brani di frasi ascoltate o lette una sola volta? O ancora totalmente innamorata di Aritmanzia (qualcosa di simile alla Numerologia) e altrettanto totalmente disgustata dall'imprecisa e fumosa Divinazione?
E che dire della sua scelta di realizzare a mano i cappellini per gli elfi domestici, oppure l'ostinazione nel far sempre riferimento a dei “superiori” (i professori o  gli amatissimi libri!) in caso di dubbio o di pericolo?
E chi, a questo punto, conoscendo la profonda insicurezza della Vergine, potrebbe non credere alla sua reale ansia in attesa dei risultati dei G.UF.O. in cui paventava addirittura una bocciatura, pur essendo palesemente la migliore della scuola?
L'utilizzo del Giratempo, poi è un vero capolavoro! Come accennavo, uno dei due pianeti della Vergine, Urano, rappresenta l'eterno presente … credo che non ci sia bisogno di commenti!
Inutile accennare, infine, al suo mai espresso amore per Ron (non casualmente  un caotico Pesci, il segno opposto alla Vergine nel cerchio zodiacale) ben mascherato dalla disponibilità a fare qualcosa di utile per lui, come ad esempio correggergli i compiti o programmargli il ripasso pre-esame o “confondere” l'altro candidato portiere della squadra di Quidditch per favorirlo nella selezione (una Vergine non ti dice “Ti amo” … te lo dimostra sostenendoti fattivamente e sollevandoti dalle scocciature quotidiane!).
Recentemente Joanne Rowling ha dichiarato che la coppia Hermione-Ron è stato un suo tragico errore, eppure l'astrologia dice che non poteva che andare così. 

Anche ne “I doni della Morte” Hermione è al massimo della sua “vergineità”: munita di una microscopica borsa di perline, piena di libri accuratamente scelti secondo l'utilità che potranno avere nella ricerca e “miniaturizzati” per l'occasione, dopo aver programmato con largo anticipo   una fuga improvvisa, passa la maggior parte del tempo a scomporre e ricomporre le Fiabe di Beda il Bardo con l'aiuto del fedele manuale runico. Nonostante la stanchezza, ogni volta che si spostano con la tenda, è la prima a togliere e rimettere gli incantesimi difensivi intorno a sé e agli amici (una Vergine, oltre che essere abitudinaria, non manca mai di fare il suo dovere!).
In questo ultimo episodio della saga Hermione si misura in maniera ancora più drammatica con la questione della discriminazione, tipicamente verginea: lei è “diversa” e perseguitata; i mezzosangue e i figli di babbani sono messi ai margini del mondo magico e privati dei loro diritti e della bacchetta, lo strumento che rappresenta il loro status di maghi.

Un'ultima cosa: inizialmente ho indicato le corrispondenze anatomiche del segno (mani e intestino) perché anche Silente viene indicato come appartenente al segno della Vergine ed è significativo che le parti del corpo in cui verrà colpito mortalmente, saranno proprio una mano (a causa della maledizione dell'anello dei Gaunt) e il ventre (dopo aver bevuto la pozione nella grotta).
Tuttavia devo avvertire i più attenti tra voi che, nel caso di Silente, la Rowling si è presa una “licenza astrologica”, infatti (fidatevi!) lo descrive come un Acquario completamente controcorrente, mentre indica una nascita sotto il segno della Vergine: certo i due segni sono accomunati dalla presenza del pianeta Urano, ma qui entriamo in noiosi tecnicismi!


A presto, se vorrete, con Ron, il lamentoso ed emotivo Pesci, unico contraltare possibile alla nostra saputella preferita!

© riproduzione riservata
(questo post, mai pubblicato a causa della chiusura della newsletter potteriana"Torre Nord", l'ho scritto nel 2009 pensandolo come primo di una serie sui personaggi principali del romanzo. Eccolo ora su MedioCieloWeb "in anteprima" per gli appassionati di astrologia e di saghe fantasy)


Foto Wikipedia: 
Copyright immagini#Screenshot protetti da copyright

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